A Settembre mi dirai...
Prima di tutto capiamo un po' con chi abbiamo a che fare"Veniva da Ceppaloni, faceva il ‘promotore’ elettorale per l’allora potentissimo Ciriaco De Mita e venne da lui piazzato alla sede Rai di Napoli verso la metà degli Anni Settanta"
Malignità? No, l’ha raccontata lui:
"A farmi entrare alla Rai fu De Mita. Tre giorni di sciopero contro la mia assunzione. Ai colleghi replicai soltanto: e voi invece siete entrati per concorso!’.”
(...)“Era sveglio, lavorava per la radio, cercava di battere soprattutto il Sannio dove aveva in mente di candidarsi. E costruiva il suo futuro ventiquattr’ore su ventiquattro, puntando dritto alle elezioni del 20 giugno del 1976: ‘Il miracolo lo realizzai così. Aspettavo che tutti i dipendenti andassero a mensa. Poi chiedevo ai centralinisti di telefonare nei comuni del mio collegio elettorale. Mi facevo introdurre come direttore della Rai e segnalavo questo nostro bravo giovane da votare: Clemente Mastella. Funzionò’.(...)
(...)“Diventato professionista il 19 maggio del 1975, un anno e 32 giorni dopo entrava alla Camera. Da quel momento cominciò a succhiare da un’altra delle generose mammelle della politica: la possibilità, per chi era eletto, di mettersi in aspettativa nel posto di lavoro ‘provvisoriamente’ lasciato. E di restarci per anni ed anni. In certi casi, come quello dei magistrati, continuando a prendere, fino a poco tempo fa, sia la busta paga da parlamentare sia da magistrato. Ma in ogni caso tenendo bene agganciata la propria pensione professionale grazie al versamento dei contributi ‘figurativi’. Cosa sono? Sono i versamenti che questo o quell’ente previdenziale è obbligato ad accreditare sul ‘conto’ pensionistico di ogni deputato e ogni senatore anche se i soldi non li riceve né dall’interessato né dal suo datore di lavoro, pubblico o privato che sia. Insomma: contributi fantasma.
Che però danno diritto alla pensione finale, da giudice o da professore, da impiegato regionale o da dirigente industriale, anche per decenni non è stato versato un centesimo”(...)
Tratto da un capitolo dell’istruttiva inchiesta di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, “La casta” pubblicata da Rizzoli (18 euro).
Ed eccoci al giorno d'oggi con l'intervento di Walter Veltroni in casa del buon Mastella a Telese Terme.
Ampiamente archiviata la questione “lavavetri”, giusto perchè è una cosa da poco,Veltroni si è incamminato sullo scivoloso terreno del welfare dichiarando la sua perplessità per la manifestazione indetta dalla sinistra radicale.
Non si dovrebbe manifestare contro il proprio Governo, in estrema sintesi il concetto espresso dal Walterone nazionale.
Concetto che poi è stato parzialmente confermato, con qualche rettifica, anche da Mussi il giorno dopo.
Ma perla della giornata sulla questione Welfare e sul sempre labile equilibrio della maggioranza, Mastella non si è negato una delle sue entrate a gamba tesa e ha minacciato la crisi di Governo (Azz originale no?) se i Ministri scenderanno in piazza.
Ora rimasto a corto di citazioni vorrei dire a questi due fenomeni :
- Io da elettore (credo per l'ultima volta) mi sono rotto di un partito che a livello nazionale ha 1,4% e si permette di minacciare crisi di governo un giorno si e uno no, questo oltre a trovarlo irritante lo trovo ridicolo.
Inoltre il signor Mastella si permette di minacciare gli altri ministri di non andare alle manifestazioni, quando lui è schizzato al family day come se avesse avuto il pepe a culo, ma ,si sa il ddl sui dico era cosa di poco conto, sappiamo che per mastella i gay non sono proprio esattamente cittadini.
Tutte le furbate, il clientelismo, e i privilegi che si porta dietro, per lui sono un vanto non qualcosa di cui vergognarsi.
Ed il nuovo idolo dei giovani Walter Veltroni ?
un politico scaltro che cerca di barcamenarsi tra il diavolo e l'acqua santa; rappresenta la nuova ipocrisia impersonificata di questo centrosinistra ;
ma quali novità ci possiamo aspettare da willy er castoro?
Parla di laicità, ma non ho mai sentito uscire dalla sua bocca altro che frasi senza senso, anzi liscia (come tutti) il sederino ai vari vescovi e cardinali di turno, pensa ai giovani solo per le pensioni e trascura il LAVORO: la cosa più importante per una repubblica fondata sul LAVORO (vedasi costituzione).
E ora vuole fare alleanza con l’udc?
Che lo faccia, sarà la sua rovina politica.
Grazie alla sua lungimiranza questo pastrocchio di Partito Democratico finirà ancor prima di cominciare (e come dice quell’ apologo cinese, “chissà se è un male o un bene”) .
Bentornati alla vita reale e scusate per il primo sfogo settembrino.
15 Comments:
Ciao mallinza e ciao a tutta la combricola di biliosi anarcoidi (hi hi hi) sparsi per lo stivale.
Di minchiate ultimamente ne sono successe tante
Non so vediamo :
Bush dice di piangere sulla spalla di Dio, che se non fosse Dio gli darebbe un gran mozzico in testa fra un singhiozzo e l’altro.
Un tizio ha mezzo demolito con la ruspa la casa del sindaco, e alzi la mano chi almeno qualche volta non avrebbe fatto lo stesso.
Una cardiologa è morta d’infarto durante un congresso di cardiologi, e dire che non bisognava nemmeno gridare il solito angosciante “C’è un medico in sala?”
Per il resto i discorsi di Mastella e Veltroni si possono classificare tra quelle cose tipo settimana enigmistica alla rubrica "certe volte accade che"
Con (mio) dispiacere,ora però devo lasciare la bella compagnia, salutando cordialmente tutti
A domani.
SCOMPARIR COMPARSE
MASSACRARE SEPOLCRI
STERMINARE TERMITI
Mastella e Veltroni che coppietta incredibile...ricordo un Occhetto Mario segni da brivido!
Fateci sognare....
Per come la vedo io delle primarie del pd e delle dichiarazioni del suo leader in pectore non è che interessi molto al pueblo.
Su Mastella poi non è tanto che con il 1,4 % rompa i maroni che mi inquieta ma quanto che quel 1,4% è terribilmente old style cioè metodo De mita...cioè definisco terrificante che intere provincie (Benevento ed Agrigento) diano plebiscitariamente la preferenza ad un simile personaggio!
ZZZ
I MIEI VERMI SOSTENGONO CHE E IN ARRIVO UN DILUVIO UNIVERSALE E CHE SMETTERANNO DI GENERARE PUTREFATIO IN NOME DI UNA PIU SICURA ARCA DI NOE CHE LI CONDURRA ALLA SALVEZZA
E PER SALIRE SULLA QUALE HANNO A CHIESTO A ME (IL LORO CREATORE) UNA SORTA DI PERCENTUALE...
CHE SCHIFO!
A PARTE IL DILUVIO , PENSATE CHE CASINO SULL'ARCA.
MENSA AZIENDALE DA SCHIFO , MA TIZIA CHE AVRA' L' OTTAVA E TUTTO CIO CHE E' TERZO VA AL POPOLO.
Daccordissimo su Mastella (addavenì la legge elettorale -maggioritaria, ca va sans dire: preferirei anche a doppio turno ma è chiedere troppo, comunque, non poniamo limiti…-…) .
Meno su Veltroni .
Che non sia un barricadiero si sapeva da mò, inutile aspettarsi che si metta a cantare “vorrei che ‘l Vaticano andasse ‘n fiamme…”, non sarebbe da lui .
Credo anch’ io che se si mette con mastella il Partito Democratico finisce prima di cominciare.
Ma so anche dare la risposta all'apologo cinese.
Bentornati a tutti
Il ministro della Giustizia, in occasione dell’ultimo giorno della Festa del Campanile a Telese, aveva ieri replicato alle tesi del ministro dell’Economia.
“Allora tagliamo il ministero della Giustizia, eliminiamolo - ha commentato Mastella - come fai a contrastare la criminalità senza risorse, senza mezzi?”
Ottima idea, piuttosto di un ministro come Mastella meglio accorpare il ministero a quello degli interni….
Saluti a tutti
Mastella ?
un gerontosauro di quelli che piacciono tanto ad un certo tipo di Italiani...
Certo che se con 1,4 % ti permetti di minacciare interventi in takle su un governo che oltretutto ti ha pure assegnato il ministero della giustizia (con quella risibile percentuale) vuol dire che questa legge elettorale è una vera cazzata.
Mastella ?
un gerontosauro di quelli che piacciono tanto ad un certo tipo di Italiani...
Certo che se con 1,4 % ti permetti di minacciare interventi in takle su un governo che oltretutto ti ha pure assegnato il ministero della giustizia (con quella risibile percentuale) vuol dire che questa legge elettorale è una vera cazzata.
Bentornato caro luca
...se il centro sinistra si accorda con l'udc si torna indietro di 30 anni e penso diventi necessaria una mobilitazione totale delle forze migliori del paese... Ciao
ben ritrovato caro duke!
siamo sempre nella solita merda... ma io mi son fatto tre super settimane in corsica: da dio!
solo una cosa: quando sti politici cialtroni iniziano i loro discorsi dicendo che "la sicurezza non è né di destra né di sinistra" stiamo sicuri che stanno per parlare come quelli che dicono le peggio cose specificando:"io non sono razzista ma...."
(....e caste ingorde e ladre ci chiamano malfattori)
Ciao santacraus...
pienamente daccordo è a dir poco stomachevole in questi giorni sentire Vannino Chiti , Leonardo Domenici e tanti altri parucconi di Botteghe oscure pronunciare la parola legalità....il cittadino ha bisogno di legalità etc etc.
Senza contare che lo dicono in un paese dove le varie mafie prosperano e si ingrasano senza che lo stato si preoccupi di intervenire. Addirittura Napolitano chiede una mobilitazione della società civile...ma per favore !
Se poi qualcuno mi spiega che cavolo è sto pacchetto legalità...
(Deh t'affretta a sorgere o sol dell'avvenir vivere vogliam liberi
non vogliam più servir)
".... se si mette con mastella il Partito Democratico finisce prima di cominciare"
Il problema è che l'asse portante del PD è Rutelli Veltroni...
In merito a ciò io penso sempre che costruire un partito “egemone” a sinistra (vabbè, a centro-sinistra) intorno a Rutelli (ex radicale convertito al “family day” e a Soros, elitario quant’ altri mai, ecc.) sia un programma troppo ambizioso .
Il soggetto non si presta proprio .
Sarebbe più facile convertire i mormoni dello Utah allo zoroastrismo…
Eppure l’idea e’ quella, e neanche troppo oscura.
Cicciobello provvede ai laico/catto/radical/scicchettosi e “Caterpillar” Veltroni ai resti di “quello che fu’ uno dei piu’ potenti eserciti del mondo…..”.
Il tutto sotto la paterna supervisione della Goldman Sachs.
Ma essendo l’ Italia quello che e’, non e’ detto che gli riesca. Non certo per mancanza di candidati Gauleiter, ma solo perche’ sono gia’ troppi.
Ciao zio todo bien?
tu dici : "...Ma essendo l’ Italia quello che e’, non e’ detto che gli riesca. Non certo per mancanza di candidati Gauleiter, ma solo perche’ sono gia’ troppi."
Non solo: basta che uno dei due suddetti (metti caso, Veltroni), o qualcuno del suo seguito, faccia la mossa di “allargasse”, l’ altro (metti caso, Rutelli) comincia a strillare all’ “egemonizzazione” (anche perchè di suo non ha i muscoli per egemonizzare un bel niente, ma l’ altro, ancora, sì)…e da capo a dodici (specialmente se nel frattempo Berlusconi lascerà questa terra peccatrice…)…
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