venerdì, settembre 16, 2005

DEPECHE MODE gioie e dolori

Ho sentito alcuni brani dell'ultimo freschissimo lavoro dei DEPECHE MODE.
Sono rimasto molto colpito dall'effetto di piacere che mi ha provocato.
Devo dire che non me lo aspettavo,ed invece i nostri eroi di gioventù continuano a produrre ottioma musica; alcuni dei loro brani sono diventati dei veri e propri classici (Enjoy the silence su tutti) .
Il nuovo disco si mantiene ottimamente in equilibrio tra elettronica (molta e straordinariamente sottile) e passione, tra canzoni ben scritte semplici e ben arrangiate.
La cosa che più mi ha colpito dei Depeche è la oro capcaità di crescere e migliorare, merce rara nel music business dove di solito le prime cartucce sparate sono quelle migliori.
Ricordo come snobbavo gli inizi synth-pop con Vince Clarke e anche i primi lavori dopo la sua dipartita. Come credevo acerba la voce di Dave Gahan e come pensavo Martin Gore non all'altezza della situazione. Dopo 20 e passa anni i Depeche hanno sfornato in sequenza formidabile (interrotta da pochissimi passi falsi) alcuni dei migliori lavori di fine secolo, pur nell'ambito della musica pop. Violator, Music for the Masses, Ultra,Black Celebration e soprattutto quel capolavoro che è Songs of Faith and Devotion sono esempi di moderna "architettura musicale". David Gahan è un grandissimo cantante ed è perfino migliorato con gli anni. Deve solo evitare di fare dischi solisti perchè il genio compositivo di Martin Gore, che con tre note ti fa un pezzo memorabile, non lo si trova a tutti gli angoli.

Ora una nota dolente i biglietti per la seconda data a Milano del 19 (uniche date in italia) sono andati bruciati in due ore......IOPPROTESTO!

Il Mallinza

19 Comments:

At 7:15 PM, Anonymous Anonimo said...

Alcune precisazioni : Il singolo dei Mode uscira' il 3 Ottobre mentre l'album il 17 dello stesso mese.
Mallinza abbiamo capito che hai il promo,ma non potevi aspetta' l'uscita del disco cosi' lo commentavamo insieme ?????
Comunque per tutti gli amanti del terzetto di Basildon...
domenica i Tre saranno ospiti a Quelli che il calcio.

 
At 7:23 PM, Anonymous Anonimo said...

anche io ho sentito il promo.....
e condivido tutto , del resto io e luchino li ascoltavamo insieme già a 17 anni i depeche....non potevo non condividere.
Purtroppo anche io sono a piedi per concerti :-(
ma se il boss riesce a fare qualcosa ti tengo in considerazione :-)

Per Paolo: però cazzo! vedere quelli che il calcio mi manda di traverso il pranzo....cercherò di farmi avvisare da te quando arriva in scena il trio, sperando che Klaus Davi non tenti di rimorchiare David Gahan....

 
At 7:30 PM, Anonymous Anonimo said...

Vedo se il boss fa qualcosa...
Certo che il tuoi boss avrà in qualche modo i biglietti!
Marchetta che più marchetta non si può!
Ho avuto modo di ascoltare solo un sample di Precious. Si, i DM sono cresciuti, evoluti, molto più melodici. Ma caro blogmaster vuoi mettere i paesaggi struggenti di Enjoy the silence o la forza di Personal Jesus? Erano livelli elevatissimi.
Non appena esce, se i sghei me lo consentiranno, lo comprerò.

Lallina hai sacrosanta ragione. Non credo che vedrò Quelli che..., data la repulsione da calcio che ho

 
At 7:56 PM, Anonymous Anonimo said...

Io invece non amo troppo i depeche mode.Secondo me sono il classico gruppo che deve il suo successo all'essere sopravissuti ai terribili anni 80...come del resto gli U2 anche se i depeche mode sono migliori e se la tirano di meno di quei gatti morti di Bono e the Edge.
Ed inoltre devo dire che al contrario di tutti io preferisco per una simpatia nostalgica i plasticosissimi suoni di Yamaha DX7 di I'm Just can't get enough New life , Master and Servant , People are people e Shake the disease.
Mi piace ricordare quelle tre note rimbalzanti e quei ritmi paleoelelettronici su cui io e il buon Mallinza e pure la Manu (quando non si infrattava con qualche depressone) zompavamo sulla pista dell'Hysterika.
Ma da qui a perdere la testa per i depeche ce ne passa.

 
At 6:52 PM, Anonymous Anonimo said...

A me invece i depeche mode non riescono a piacere...
Luca ne va matto e non capisco perchè.
Troppo banali

 
At 7:01 PM, Anonymous Anonimo said...

Hysterika 20 anni fa circa:

h 23:00 Entro vestita di nero con il rossetto viola i capelli a scopa rigorosamente nero corvino...
Il dj attacca con Tainted Love dei soft Cell ...scorgo Ramon Luca e il Cava (che fine ha fatto stefano Cavozzi?) che ballano con il loro ciuffo pieno zeppo di lakka come anguille arabesche e Manu che saltella con loro;
h 23:05
Ecco parte la voce di Annie Lennox con Sex Crime Manu addocchia il depressone di turno....Luca il Cava lo zio ballano e danno spettacolo (i soliti pagliaccetti)
h 23:09
New gold dream dei simple mind dove è Manu?
SULLE POLTRONCINE INFRATTATA con il depressone addocchiato !
la sua serata finisce lì
niente I'm just cant get enough
niente master and servant
niente Everithing count
si perde tutto!!!
Che ne sai di personal Jesus Manu?
eri sempre infrattata....
Eh l'adoloscenza.....

 
At 7:04 PM, Anonymous Anonimo said...

Lallaaaaaaaaaaaa
Zioooooooooooooooo
ma mi fate passare per una ex adoloscente che pensava solo ai propri ormoni?
insomma un po' con voi balllavo!

Dai finitela!

 
At 7:06 PM, Anonymous Anonimo said...

Seeeee ballavi!!!!????
hai ragione ora che ci penso
i tuoi 5 minuti di gloria li avevi prima di infrattarti per tutta la serata!
Manu a'nfrattonaaaaaaaaa

Bellissimo il quadrop dipinto da lallina nel post di prima.

 
At 7:09 PM, Anonymous Anonimo said...

h 4:09 panozzo o tranciozzo di pizza davanti al plastic....
Io luchino lo zio il cava lo zanna (luca ma riky zaninati ha un bimbo? è vera queststa voce?)la simo ecc ecc
Chi Manca? la Manuuuu!!!!!!!
Dove è?
Infrattata la han chiusa dentro l'Hysterika :-)

Manu eri un infrattona!

 
At 7:11 PM, Anonymous Anonimo said...

Depeche mode, uno dei gruppi più sopravvalutati della storia, non un disco memorabile, mai.
Il loro successo resta e resterà per me un mistero fittissimo.

 
At 7:20 PM, Anonymous Anonimo said...

Ma cche sso' sti ricordi de' lli depesce?

quann'ero pischellino (ma molto ino) me facevano cantà rvarzer der moscerino. non ho mai saputo chi la cantava e sinceramente si semo capiti.

le sigle dei cartoni già me pijavano de più, finchè cristinaccia non se l'è nculate tutte (compresa quella der cartone svedese de paranoidandroid)

 
At 7:25 PM, Anonymous Anonimo said...

A pana'
e nzomma , i probblemi daa vita so artri:

me so appena magnato a ribbollita toscana ma m'è venuta na sbobba, sciapa ed annacquata. L'ho fatta coce treqquarti d'ora ma nun se rapprenneva manco a lasciarla in un bosco portoghese, sta trucidella.
Ho tentato de salvalla tajuzzannoce dentro i salamini ae noci "aoste",carnosi ma un po' insulsi.

morale daa favola me so'rovinato a cena, a macelleria a quest'ora grazie ar cazzo che è chiusa, che me posso nventá ora?

 
At 7:31 PM, Anonymous Anonimo said...

ma si sta scatenando già la follia romanesca?
Scusa Luca se vado fuori tema ma
da utenti, abbiamo frequentato il festival di letteratura di Mantova.
Volevamo incontrare Chuck Pahlaniuk e Art Spiegelman, vedere un film su Bukowski e altro. Poiché siamo in tre, potevamo striplarci a piacere.
Ma era tutto, sempre tutto esaurito (Pahlaniuk anche già in clinica). Allora abbiamo preso parte al corteo per un libro di Bergonzoni che nella sua assurdità totale aveva una certa bellezza e ascoltato una scrittrice chicana dire grosse banalità.
Ma come si stava bene!
Tutti i lavoratori del festival sono volontari dai 15 ai 70 anni. Sono maldestri e si divertono.
I ragazzini passavano da una cosa all'altra e perdevano i genitori senza pericolo nel centro pedonale chiuso al traffico.
Era la civiltà!

A me piaceva chiacchierare e ho preso appunti di cose da leggere.
Io il film su Bukowski l'avevo già visto ma m'è venuta un'idea.
Ho parlato con Massimo Cirri e sono felice.

 
At 7:34 PM, Anonymous Anonimo said...

Traspa Traspa traspa che balons
la civiltà è un centro pedonale chiuso con bancarelle di libri, il corteo di Bergonzoni (che insiste con i soliti ghirigori di parole da trent'anni che magari erano interessanti all'inizio ma che alla lunga - dopo 10 minuti - ti fanno due scatole cosi'), incontrare Chuk Palaniuk, Art Spiegelmann e vedere un film su Bukowski. Questa sarebbe la civiltà? No questa è la civiltà! I bambini (abbigliati casual, con infradito, pantoloni larghi di lino e camicie fuori dai pantaloni) che si perdono per i vicoli e i genitori vestiti casual, con infradito, pantaloni larghi di lino, e camice fuori dai pantaloni che guardandosi intorno dicono "questa è la civiltà, Noi siamo la civiltà altro che cazzi". E giù complimenti, a Palaniuk, a Spiegelmann a Bergonzoni. Celebriamo la morte del libro, condanniamo i governi di destra e anche di sinistra perchè no? Ma in fretta che il ristorante chiude a mezzanotte.
Ah la civiltà. La civiltà.


Les bourgeois c'est comme les cochons
Plus ça devient vieux plus ça devient bête
Les bourgeois c'est comme les cochons
Plus ça devient vieux plus ça devient c...

 
At 7:36 PM, Anonymous Anonimo said...

E allora ve lo cercate!
ascoltare un cantante
osservare un attore
CHE BANALITA'

Leggiamo un cantante (Guccini)
ascoltiamo uno scrittore
guardiamo il film di un cantante (Ligabue)
osserviamo un attore che cucina
un cuoco che fa il politologo da Vespa (Vissani)
un politico che balla
QUESTO DI CHE E' FICO

Azzzzzzzzzzz ronfffffff

 
At 7:41 PM, Anonymous Anonimo said...

Beh in poche parole mantova una mer.a! ma allora intellettualmente parlando cara traspa
"la mer.a è un problema teologico più arduo del problema del male. Dio ha dato all'uomo la libertà e quindi, in fin dei conti, possiamo ammettere che Egli non sia responsabile dei crimini perpetrati dall'umanità. Ma...

se ancora fino a poco tempo fa nei libri la parola mer.a era sostituita dai puntini, ciò non avveniva per ragioni morali, a meno che non vogliate sostenere che la mer.a è immorale! il disaccordo con la mer.a è metafisico."

E ragaaaa se c'è il delirio delirio deve essere ! chissà quanti cartellini ci da il Mallinza domani!

 
At 7:43 PM, Blogger lucamallinza said...

Nessun cartellino ma questo :

Le vongole si sono appena dischiuse nel soffrittino d'aglio cacciando la loro acqua, salata, subito sposa del pepe e di foglie di prezzemolo non tritato.
Gli spaghetti sono stati or ora calati e saranno ben presto tirati su con la forchetta.
Il Sauvignon fresco a dir la verità è stato già intaccato, quella era la prima bottiglia.

Ah questa sì che è civiltà!

 
At 7:45 PM, Anonymous Anonimo said...

da ciò deriva che l'ideale estetico dell'accordo categorico con l'essere è un mondo dove la mer.a è negata e dove tutti si comportano come se non esistesse. questo ideale estetico si chiama Kitsch.

..il Kitsch è la negazione assoluta della mer.a, in senso tanto letterale quanto figurato: il Kitsch elimina dal proprio campo visivo tutto ciò che nell'esistenza umana è essenzialmente inaccetabile.

 
At 12:36 AM, Anonymous Anonimo said...

Si parla dell'Hysterika??? Raga... su facebook e' stato creato il gruppo "quelli ke andavano all'hysterika", venite anke voi??? Magari scopriamo ke ci conosciamo. Se non trovate il gruppo potete cercare direttamente il fondatore Fabio Osellieri.

 

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