mercoledì, luglio 27, 2005

Lavoro agli sgoccioli

Oggi guardando il blog di lucapap leggevo : Ultimo giorno di lavoro.
Per me invece mancano ancora una decina di giorni.
Allora preso dal delirio onirico-rivoluzionario pensavo alle 35 ore pensavo alla frase il lavoro nobilita l'uomo e mi sono posto queste domande :
-ma un animale che vive allo stato brado, che vive normalmente;
in media... quanto tempo passa a procurarsi il cibo e quanto a farsi gli affaracci suoi?
secondo me lavorare 8 ore e più è vereamente un assurdità...
-vorrei proprio sapere dove sta tutta questa nobilità nel passare almeno un terzo del proprio tempo a lavorare .Oltretutto I nobili non lavoravano.
Mi sembra quindi una affermazione che aveva lo scopo di collocare il valore della persona in un ambito terreno e universalmente accessibile (mentre l'ereditarietà del sangue non lo era). E' una dichiarazione veramente rivoluzionaria (della borghesia vs la nobiltà, naturalmente).

Io continuo a sostenere la milanesissima : Voja de lavùrà saltemm adoss....

Un abbraccio accaldato

Il Mallinza

15 Comments:

At 3:49 PM, Anonymous Anonimo said...

e chi puo' dire quali sono le vere origini di
"il lavoro nobilita l'uomo"?
io ho due ipotesi:
1-i nobili lo dicevano ai loro servi x farli sgobbare dicendo, secondo la legge delle caste indiane, che chi lavora adesso in un'altra vita passa alla casta superiore;
2-la piu' probabile:
colui che lo disse era il PLAYBOY DEL VILLAGGIO che veniva pagato x passare notti d'ammmmoooree con le sue concittadine, e allora, piu' lavorava e piu' si nobilitava,capisci? :))))

io concordo con te che il passare troppo tempo al lavoro non nobilita l'uomo.
guarda il mio gatto persiano, non fa una bega dalla mattina a lla sera e sta sempre seduto come un imperatore! piu' nobile di lui non ce n'e'!!!!!

 
At 4:03 PM, Anonymous Anonimo said...

Interessante l'analisi che hai fatto sulla nobiltà non lavoratrice caro Luchino...
Ma devo dire ancor più interessante l'analisi di Stefania sul Play Boy del Villaggio!
Io penso che passare da un universo ultraproduttivo come quello in cui vivevo a Milano ad un universo comunque produttivo ma dotato di un maggior occhio di riguardo ai cazzi propri come quello di San polo in Chianti (ove risiedo e lavoro da quasi 3 anni) mi abbia cambiato la vita.
Detto questo attendo qui a San Polo il famoso Play boy del Villaggio (questo è un villaggio)da nobilitare. :-)

 
At 5:23 PM, Anonymous Anonimo said...

Manu vengo io al tuo villaggio a farmi nobilitare.....
Il lavoro inteso come produci consuma crepa è una delle tante visioni paranoiche del mondo.
Lavorare produrre,il nuovo deve fare posto al vecchio ma in breve tempo il nuovo diventa vecchio ecc ecc....Avanti di questo passo ci ritroveremo con i magazzini di stoccaggio intenti ad esplodere!
Per ora intanto esplodiamo noi al posto dei magazzini....

 
At 5:40 PM, Anonymous Anonimo said...

Sui cancelli di Aushwitz stava scritta quella frase : Il lavoro nobilita l'uomo.
Io odio non tanto il lavoro inteso come ore lavorative ...ma il lavoro visto come unica fonte dei propri discorsi.
Avete presente quei soggetti non so i creativi ad esempio o i copy.
Quelli che parlano di lavoro a cena all'aperitivo ovunque.
Insomma quelli il lavoro se lo portano a casa a letto con la prpopria figa se lo prtano sempre appresso my goooooood!!!
Mi sta già salendo la carogna

Lo zio

 
At 4:20 PM, Blogger lucapap said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

 
At 4:21 PM, Blogger lucapap said...

non per fare il solito precisino
(luca lo sa ...)

su Auschwitz c'era scritto:
Arbeit macht frei
il lavoro rende liberi

ancora piu' ironico

 
At 10:54 AM, Blogger lucamallinza said...

Zio ....mi ha preceduto Luca il mio omonimo ma sui cancelli di Ausshwitz stava scritto "Il lavoro rende liberi" e la cosa è ancor più allucinante!

Scusate ma le imprecisioni storiche mi infastidiscono e solo allo Zio Ramones le posso perdonare

Evviva il Play boy del villaggio!

 
At 11:05 AM, Blogger lucapap said...

a lucaaa
ma che cazzo di orario hai impostato nel blog ???????

ma ti pare che ti posto un commento alle 7.21 del mattino ?

controlla un po' i settings del template

 
At 4:34 PM, Anonymous Anonimo said...

va bene,ti presentero' Marta!
e' una gran gnocca ;)

 
At 2:01 PM, Anonymous Anonimo said...

ahahah

Lucapap, mi sa che qui c'e' il FUSO orario!!!:)))
poi Luca dice che la FUSA sono io!!!:)))

chissa' se Manu ha conosciuto il playboy del villaggio....
spero che dopo gli dica di passare dalle mie parti :-P

 
At 2:47 PM, Anonymous Anonimo said...

Care donne! pensate che sia così facile e nobilitante il mio lavoro?
Non pensate che sia una fatica anche per me andare di villaggio in villaggio con la mia slitta a distribuire il cotechino a tutte le donne (dico tutte! pure le brutte le acide le beghine le sclerate..) mentre le renne sono intente nell'abbeveraggio?
Non pensate a me che non so cosa sia il vero amore?
Guardate qui ! Non sono ancora arrivato a Lodi e già mi reclamano nel Chianti (stefania non so dove abiti tu...) uffff voglio le ferie anche io!

 
At 2:55 PM, Anonymous Anonimo said...

Senti playbboy dei poveri guarda che le renne le aveva Babbo natale! non è che sei Babbo natale che ha una crisi di personalità?

Mallinza ma chi è sto playbboy?

 
At 2:56 PM, Anonymous Anonimo said...

Paulo Roberto Cotechigno centravanti di sfondamento?

 
At 9:31 AM, Anonymous Anonimo said...

Ma Paolo Roberto cotechino era quello con Alvaro Vitali o con Lino Banfi?

Play boy del villaggio stai attento all'uomo invisibile ha ha ha ha

 
At 11:16 PM, Anonymous Anonimo said...

come diceva mia nonna: il lavoro MOBILITA l'uomo

 

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