giovedì, dicembre 06, 2007

SANT'AMBROGIO E ALTRI BARBARISMI

E’ il 6 dicembre, il giorno di san Nicola, il santo protettore di tutte le Russie.

Ma anche protettore dei giovani, dei prigionieri, della gente di mare, delle confraternite.

Qui, ma anche in tantissimi altri paesi, la tradizione lo rappresenta come un vecchio munifico dalla gran barba bianca che porta doni ai bambini.
Gli ortodossi lo festeggiano più tardi, credo il 19 dicembre.

Un amico friulano ieri mi raccontava che fra un mese esatto è l’Epifania. in Friuli si accenderanno i “pignarui” (falò dell’ Epifania).

Il cin-cin si rimanda ad allora sperando che la fiamma del pignarul volga “a soreli jevat” (a oriente) indice di anno prospero....

Qui invece a Milano domani è Sant'Ambreus e va in scena la fiera degli "o'bei o' bei" che vuol dire oh belli oh belli ed era il grido con cui i venditori ambulanti arrivati da tutta la penisola bandivano le loro mercanzie.
Era una fiera storica , si teneva nel quartiere ove sorge la splendida basilica di Sant Ambrogio , tra le stradine storiche, colma di gente.

La zona più bella era sicuramente quella degli abusivi;
In genere studenti (spesso dell'accademia) che creano le loro opere e le rivendono, oppure che scaldano il vin brulè e lo vendono ai passanti infreddoliti, o anche che (come facevo io anni fa) cucinano piatti di pizzoccheri fumanti e portandoli in giro dentro ad un pentolone sistemato in un carrello del supermercato girano per le viuzze come quelli che 100 anni fa gridavano "O' bei O' bei"...........

Uso il passato perchè oggi quella fiera è stata spostata al castello sforzesco in piena sintonia con la filosofia degli amministratori di questa città dove tutto , dalla fiera di sinigallia a sant'ambreus , viene spostato cambiato e fatto morire.

Ormai qui c'è spazio solo per la moda e tutto il suo seguito di bottegai e parassiti vari.....

Le cose belle sono un segno di vecchio, di lercio e sicuramente infastidiscono le fastidiose luminarie trendy blu cobalto ad intermittenza che da ogni albero scintillano in via Melzi D'Eril,probabilmente studiate da qualche light designer proficuamente pagato dalla Moratti (magari consigliato da uno dei suoi strapagati consulenti esterni),spizzicando qua e la tra le fronde ed i messi nel buio .

Mi chiedo perchè in questa città tutto deve essere un carrozzone strapagato ed io debba invidiare il mio amico friulano.....

Me ne andrò da Milano a sant'ambreus....una volta ci rimanevo volentieri.

4 Comments:

At 3:29 PM, Anonymous Anonimo said...

Mi ricordo che anche io facevo l'abusiva in sant'ambrogio.
Alle quattro di mattina col freddo che ti tagliava in due a prendere il posto...oggi non ce la farei , gli anni passano, e, comunque al castello non ci vado...spostare gli o bei o bei è aberrante

Trovo altrettanto aberranti le lucine natalizie e i babbi natale che entrano dalla finestra...

Vicino a casa mia c’è un palazzo di sei piani, a ogni piano una fila di balconi, da ogni balcone penzola il regolamentare babbo natale.

Ci sono passata davanti stamattina, mi sembrava un consesso di impiccati, epigoni di un cattelan de noantri.

Faccio notare che per inciso nella mia fanciullenza si festeggiava Bambin Gesù e non Babbo Natale.

Ma a noi piace sempre scimmiottare gli altri.

Come la festa di Halloween, ma che c’azzecca con noi!!

 
At 3:35 PM, Anonymous Anonimo said...

A proposito di pacchianate da “quadrilatero della moda” …..
Milano circonvallazione dei fighetti (quella internissima, che circumnaviga il centro,il castello etc) , in particolare via Melzi D’Eril….la percorrevo in scooter per recarmi in triennale e da ogni albero scintillavano queste luci ad intermittenza color blu elettrico (blu cobalto sarebbe troppo nobile) come dice il mallinza.
Io mi chiedo ma Quante multe ci sosterà questo carrozzone da luna park che oltretutto infastidisce gli occhi.
Quelle luci intermittenti mi fanno girare gli occhi a momenti cado dallo scoter orcamaroska!

 
At 3:38 PM, Anonymous Anonimo said...

Oggi qui in Olanda festeggiano Santa Klaus - Sinterklaas - Saint Nicholas - San Nicola, insomma, quello che sta a Bari nella cattedrale.

Ho ricevuto anch’io il sacchetto di dolci regolamentare e ieri sera c’erano un sacco di allegroni travestiti da Babbo Natale che però non è Babbo Natale. O comunque, lo è diventato, ma dopo. Insomma, qui i regali se li sono fatti oggi, e non è neanche giorno festivo. Gente strana, ma almeno i Sintgerklaas appesi al balcone non ci sono nenahce per sbaglio.

O quei pochi sono in carne ed ossa, sufficientemente sbronzi per tentare di scalare un balcone.

Ammesso che ne trovino, qui di balconi manco l’ombra.

Ps : Se proibissero gli abusivi al queen day (come fanno i sindaci Milanesi) crollerebbe il governo in un batter d'occhio :-)

 
At 10:35 PM, Anonymous Anonimo said...

infatti! ahimè l'anno scorso decisi definitivamente di non andare più al castello in occasione di sant'Ambrogio... uno scempio commerciale autorizzato da chi di sociale non ha niente! perchè allora non siete venuti a Bari, io che da milano son venuto in Puglia a vivere aspettavo solo qualche compagno per andare ad assistere alla messa delle 4 del mattino, per poi prendere cioccolata calda e polenta fuori dalla cattedrale.......come tradizione vuole... nonostante io non capisca ancora cosa c'entra la cioccolata con la polenta!
luca, ora bari aspetta anche te. christian!

 

Posta un commento

<< Home