martedì, giugno 27, 2006

Sogno o son Desto?

Il referendum sulla modifica della costituzione è stata una vera caporetto per la destra.
Una maggioranza schiacciante ha detto no alle assurde pretese di modifica di una costituzione scritta da persone con una cultura elevatissima che avevano combattuto contro il fascismo.
Se ci fosse stato un quorum da raggiungere sarebbe stato tranquillamente raggiunto.
Nel frattempo l'Italia calcistica festeggiava una vittoria al cardiopalmo con un rigore "generosissimo" al 93° minuto.
E Bossi ? Bossi minaccia di fuggire in Svizzera...

Sogno o son desto?

36 Comments:

At 1:28 PM, Anonymous Anonimo said...

Moggi indagato, berlusca cacciato,bossi esule, Juve in B , un po' di personaggi inquietanti nelle patrie galere ....Scusatemi ma ho un erezione !

 
At 1:30 PM, Anonymous Anonimo said...

ZZZ

I MIEI VERMI DOPO UNA BREVE VACANZA ESTIVA CON TANTO DI TINTARELLA SOLARE SONO TORNATI E SENTENZIANO: PUTREFAZIONE IMMEDIATA VERSO LA SVIZZERA

 
At 1:32 PM, Anonymous Anonimo said...

Leggo dai giornali che le uniche regioni in cui il sì ha vinto sono state Lombardia e Veneto.
Quando la sinistra si deciderà ad attuare una benchè minima presenza civile in questi luoghi Barbari?

 
At 1:39 PM, Anonymous Anonimo said...

Personaggi inquietanti tipo i savoia? una ex famiglia regnante di uno stato che acquisì il resto dell'Italia sottraendolo alle altre famglie regnanti.
Se gli inglesi fossero stati meno "acqiescenti" con Garibaldi avremmo ancora il regno delle due Sicilie e forse lo stato Vaticano,
questi qui, sono da rinchiudere nelle suddette celle, a meditare in solinga serenità. e poi dimenticare dove si è buttata la chiave.
basta con i savoia,moggi,daniela fini, galliani,calderoli borghezio etcetera etcetera.
Un sonoro NO vi ha seppellito.
Bossi vattene in svizzera

 
At 1:42 PM, Anonymous Anonimo said...

Massa di pusillanimi(in primis Joe Strummer ) un po' di rispetto. Se non fosse stato per i Savoia stareste ancora sotto l'impero austrungarico.
Se nonn fosse stato per re Umberto ci sarebbe stata una guerra civile tra nord e sud e altro che costituzione!
Ma forse la maggiore colpa dei Savoia è proprio quella di aver consentito a soggetti come voi di dire puttanate in lingua italiana.
I soliti comunisti lagnoni et giustizialisti.

 
At 1:45 PM, Anonymous Anonimo said...

A parte che l'impero Austroungarico non era poi cosi' male, i Savoia l'italiano lo parlavano malissimo. Parlavano molto meglio il piemontese e il francese. E nell'impero Austroungarico l'italiano era usato eccome. I Promessi Sposi sono stati scritti da un suddito dell'impero Austroungarico...
Per la guerra civile invece dormi sonni tranquilli visto che fortunatamente la repubblica ha resistito anche dopo questo referendum ...A casa ! in Svizzera! fuori dalle palle!

 
At 1:46 PM, Anonymous Anonimo said...

Ma nessuno manda in Svizzera Materazzi?

 
At 1:48 PM, Anonymous Anonimo said...

Al gol der pupone il mio deretano ha strombazzato un PIRITONE senza precedenti. I muri della casa hanno preso a tremare ed il colore delle mie mutande è mutato in tricolore. Lo ho chiamato ombre rosse a causa del sanguinamento procurato dalle mie emoroidi (ieri avevo mangiato soppressa calabra).
Odore pressochè inesistente ma il rumoreeee .....

 
At 3:42 PM, Anonymous Anonimo said...

Il ex calciatore della Juventus ora dirigente Gianluca pessotto ha tentato il suicidio gettandosi dalla finestra della sede della dirigenza bianconera. L'ex giocatore riporta fratture sparse ma non è in pericolo di vita.
Pare che stringesse un rosario tra le mani e che abbia danneggiato diverse autro tra cui quella dell'ex triade Roberto bettega.

Ragazzi inquietante qui siamo al limite del codice da Vinci con questa storia di moggiopoli.

 
At 6:51 PM, Blogger lucapap said...

sogni

 
At 2:39 PM, Anonymous Anonimo said...

Direi che la destra ha scoperto le sue carte. Una coalizione che mal vedeva questo referendum sopratutto nella frange UDC e AN.
Era un tributo da pagare alla lega da parte del cavaliere il quale pensava anche di dare una spallata agli equilibri fragili del governo Prodi. Ora ne è uscita una coalizione di centro destra con un bel vespaio calpestato.
Non che a sx siam messi bene (voglio vedere il rifinanziamnento delle missioni di guerra come va a finire) ma la tanto decantata unità di destra ha preso una bella rinculata...

 
At 2:41 PM, Anonymous Anonimo said...

A sinistra forti del 63% di questo referendum siamo messi sicuramente meglio di quanto pensi caro stefano.Sempre che rifondazione non cominci a fare le bizze...

 
At 2:46 PM, Anonymous Anonimo said...

E perchè metti già le mani avanti sulle cosidette "bizze" di rifondazione traspa?
Comincino i signori D'Alema et compagnia danzante a non fare le stronzate che han fatto qualche anno fa...Ad esempio mi piacerebbe che tu o qualcun altro deste una risposta a Yoda sul perchè i signori burocrati di botteghe oscure non guardino più in su di Roma.Voglio dire nella bergamasca hanno completamente abbandonato la battaglia referendaria ....a Milano non hanno creduto un minimo ad una possibile vittoria (salvo poi piangersi addosso quando han scoperto che la Moratti non era poi così simpatica ai milanesi) il nord lo hanno abbandonato completamente. Lo danno per perso , in mano ai Barbari, questa è una grave colpa non di rifondazione ma del tuo partito sempre pronto a trovare congiure atte a giustificare scelete becere.

 
At 2:52 PM, Anonymous Anonimo said...

E' da un po' che non scrivo da queste parti però, pare nulla sia cambiato... Il referendum , non era pro o contro la Lega, ma forse pro o contro qualcun altro, che , dopo che cinque anni fa andò al Governo non ne imbroccò più una..
Forse è il caso di dire che a sessantanove anni si è in età pensionabile ? Speriamo

 
At 2:57 PM, Anonymous Anonimo said...

Caro luca
torno a scrivere qui, dopo mesi e mesi di stragodimento totale ed assoluto culminato ieri.
Francesca e paolo non devastatevi in guerre intestine.
Concedetevi un meritatissimo periodo di vacanze,nel frattempo lavorate sodo per distruggerli ogni volta che provano ad aprire bocca, parlo dei destri, verso i quali non basteranno le frane che li hanno visti protagonisti.
Aveva ragione il presidente Mao, "bastonare il cane che affoga".
Non c'è Dialogo?
Dialoghiamo Esattamente come hanno provato a farlo loro con la Costituzione, da Lorenzago all'approvazione in Parlamento, "o mangi questa minestra o ti butti dalla finestra"
peccato per la destra che il finale è per noialtri.
Saranno altri 5 anni dopo questi,per le loro tasse che hanno finora sempre evaso.
Hasta la victoria.

 
At 3:00 PM, Anonymous Anonimo said...

Esatto sergey le TASSE,
Prima le paghino e poi dialogo sti evasori del cavolo.
I SUV con cui le mamme del cazzo vanno a portare i bambini a scuola intasando tre corsie ve li facciamo rottamare, altro che inquinare e fare i fighetti.
Ma Bossi non doveva andare in Svizzera? A rubare anche lì?
Fuori dalle palle sciò!

 
At 3:02 PM, Anonymous Anonimo said...

Pare che le "partite iva" hanno rotto le palle anche agli svizzeri, riuscite a rovinare pure quel paese voi berlusconiani.
Sciò via foera dai ball!

 
At 3:03 PM, Anonymous Anonimo said...

Leggendo questo blog mi è venuta una grande inquietudine e mi chiedo perchè...

 
At 3:04 PM, Anonymous Anonimo said...

leggendo questo blog mi è venuta una grande piritazza simile alla nube di chernobyl...
mi chiedo perchè....

 
At 3:12 PM, Anonymous Anonimo said...

cQui c'è la riscossa dei troll ...
mi assenterò dal commentare luchino

 
At 3:01 PM, Anonymous Anonimo said...

PER ORSO BRUNO :

Cosca Italia

La magistratura pugliese ha illuminato nei giorni scorsi l'ennesima truffa
che vede coinvolti
i vertici della Casa della Libertà, illuminando un imprenditore, Giampaolo
Angelucci (indagato, richiesta di custodia cautelare), re delle cliniche,
editore dei quotidiani Libero e il Riformista e molto altro ancora;
Angelucci è anche socio (con una quota minima in Panigea, attraverso la
Tosinvest, società al centro della truffa pugliese) della società della
moglie di Gianfranco Fini, casualmente operante nel settore della sanità
privata, società un tempo appartenuta agli stessi Angelucci.

Gianfranco Fini ha gridato al complotto quando sono uscite le
intercettazioni della consorte a ruota dell'arresto di Vittorio Emanuele
Savoia (indagato e arrestato), ma bene avrebbe fatto a vergognarsi in
silenzio. Il malaffare evidente nel quale sguazzano familiari ed amici del
segretario di An avrebbe spinto alle dimissioni qualsiasi politico europeo,
ma siamo in Italia e allora l'ex pupillo di Gelli può inscenare il consueto
spettacolo a dirsi vittima di un complotto da parte di quei giudici che;
come ha affermato Buttiglione "ricattano i politici".

Nella contemporanea inchiesta di Potenza troviamo un implicato nel
Lazio-gate che confessa veri e propri reati telefono, evidenziando le
responsabilità di Francesco Storace. Storace (indagato) è
anche quello che era presidente della Regione Lazio, che concedeva alla
società della moglie di Fini preziose autorizzazioni a svolgere costosissimi
esami sanitari in soli 4 giorni un record mai eguagliato della burocrazia
italiana.
Ancora dalle intercettazioni è emerso che Salvo Sottile (indagato),
portavoce di Fini, esigeva un moderno ius primae noctis dalle squinzie che
si rivolgevano ai suoi buoni uffici per convolare a giuste nozze con la
notorietà televisiva e da lì decollare verso talami ancora più prestigiosi.
Sul merito emerso da queste intercettazioni ovviamente Gianfranco Fini non
ha proferito verbo.

La moglie di Fini, Daniela Di Sotto, non è però finita sui brogliacci degli
investigatori mentre parlava del più e del meno o si dava al gossip. Al
contrario la signora pareva impegnata ad ottenere vantaggi illeciti per le
società alle quali partecipava, anche occultamente, e a litigare (parenti
serpenti) per interessi concorrenti con la nuora (Socia nell'impresa) ed il
fratello Gianfranco:

«Gli ho detto: Marco (Marco Bertucci, amministratore della Panigea), tu vai
a rubare a casa dei ladri. Ricordati che l'unica università che ho
conosciuto io a differenza di te, è quella della strada, hai capito?».Una
chiara ammissione, corretta peraltro dall'amico e socio Francesco Proietti,
il quale con disarmante naiveté precisa: «Quella del marciapiede». La
signora Di Sotto in Fini sullo slancio non smentisce, ma conferma:
«Esatto. Io ho conosciuto quella di università e con quella io ti spacco il
culo!».

Il boss di An ha da ridire, ma sarebbe più opportuno che spiegasse perché la
moglie pare aver aggirato la normativa sul conflitto d'interessi intestando
a prestanome le sue quote. In un'altra conversazione che riguarda possibili
reati infatti, la signora dice:
«Che cazzo vuol dire che io non ho le quote? Oh! Non ce le ho intestate, che
è differente. Non è che non ce l'ho».
Prosit.

Dalle due inchieste emerge molto altro, ma quella che è chiara, oltre il
quadro complessivo che restituisce un'impressionante miseria etica e morale,
è l'esistenza di una vasta rete di rapporti illeciti, tesi unicamente all'
arricchimento personale a danno della collettività.
Per denaro, solo per denaro, monsignor Ruppi Roberto Buonavoglia, vescovo di
Lecce si sarebbe mobilitato per Raffaele Fitto, il quale si prende a cuore i
finanziamenti per gli oratori. Questo afflato cristiano non è però motivato
dalla grande religiosità di una tradizionale famiglia del Sud, ma da più
prosaiche tangenti e scambi di favori. La stessa madre di Fitto infatti,
vera king-maker del pargolo dopo la prematura dipartita del marito, non
esita a prendersela con le "suore stronze" di un convento che hanno
manifestato l'intenzione di non recarsi al seggio a sostenere la luce dei
suoi occhi.

Se Fini ha quasi tutti gli amici e i parenti che nei prossimi anni saranno
impegnati a giustificarsi nei tribunali, ma non sente il bisogno di
dimettersi, non bisogna fargliene una colpa eccessiva, così fan tutti.
Triste verità.

Verità dimostrata dalle gesta recenti e passate della famiglia Angelucci,
salomonicamente impegnata in grossi affari con i rossi, come con i neri,
come con i bianchi. Non a caso i due quotidiani di Angelucci sembrano in
questi giorni più interessati alle intercettazioni che alle inchieste alle
quali si riferiscono. E questo vale sia per Libero, giornale di destra che
vive grazie ai contributi pubblici assicurati dal sostegno dei "monarchici",
che per il Riformista, giornaletto sedicente di sinistra che allo stesso
modo sbarca il lunario grazie a qualche milione di euro all'anno proveniente
dalle tasche dei contribuenti.

La storia degli Angelucci registra parecchie vicende curiose; una delle più
significative tra queste è quella dell'acquisizione del S. Raffaele di Roma.
La struttura all'avanguardia fu costruita da don Verzè (storico fondatore
dell'omonimo S. Raffaele di Milano), che però incontrò enormi difficoltà
proprio quando l'ospedale era terminato. La vicenda, così come la racconta
lo stesso don Verzè
Pressato dalle banche, "sconsigliato" a continuare la battaglia da quelli ai
quali si rivolse chiedendo aiuto, don Verzè fu messo di fronte all'
alternativa tra il cedere il S. Raffaele allo stato (che offriva una cifra
inferiore di 100 miliardi rispetto a quanto era costato e valutato da
società amglosassoni) o fallire. A quel punto apparve sul cavallo bianco
Angelucci, che offrì una cifra a metà tra quella offerta dallo stato e
quella del valore della struttura; inutile dire che don Verzè si piegò, non
rinunciando però a denunciare (http://www.sanraffaele.org/62032.html ) ai
sordi quanto accaduto. Da quello che è possibile capire gli Angelucci
comprarono quindi la struttura a una cifra molto inferiore al suo valore
reale.

Sarà un caso, ma attualmente a capo del S. Raffaele c'è Massimo Fini,
fratello di Gianfranco, la moglie del quale è la socia in guerra con
Daniela Di Sotto in Fini. Sarà un caso, ma la famiglia Angelucci interverrà
poi a sanare la pesante posizione debitoria dei Democratici di Sinistra,
acquistando il 50,1 per cento dei debiti diessini, dopo che questi avevano
ridotto tale debito proprio al 50% grazie a un provvidenziale "sconto"
ottenuto dalle banche loro creditrici.

Gli Angelucci sanno come stare al mondo, da sempre, ma indubbiamente trovano
controparti disposte ad assecondarli. Lo dimostrano anche altre vecchie
intercettazioni finite agli atti di altri procedimenti, che rivelano in che
modo si guadagnassero l'accesso alla TV pubblica. Grande era la loro
familiarità con i giornalisti, rivelata da telefonate che hanno come
protagonista Anna La Rosa, in una telefonata Giampaolo Angelucci esprime la
sua indignazione in quanto La Rosa aveva fatto un servizio sulla clinica
Santa Lucia de' Faroni, sua concorrente:

Angelucci: «Mandi i servizi del "Santa Lucia" de' "Faroni" e il mio non lo
mandi... ».
La Rosa: «Domenica! Ti volevo dire che la tua va domenica perché come
saprai, tu che sei un ragazzo molto più intelligente perfino di me,
ovviamente più andiamo in là con il palinsesto autunnale, più aumenta l'
ascolto. Per cui la tua va domenica questa! E poi l'altra sera io ero a cena
con molti banchieri, imprenditori... e a un certo punto mi sono messa a
fare, come faccio sempre,
il comizio sulle tue lodi, le tue capacità, la tua intelligenza
lungimirante».

Cosa spinga La Rosa a tanta attenzione, familiarità e benevolenza, non è
dato saperlo, ma in un'altra telefonata parlando con l'amico Olivieri la
giornalista racconta: «Lo sai cosa m'aveva...Ma non te l'ho detto. Sai che m
'ha regalato lui (Angelucci) per il 23 luglio? Un orologio d'oro, rosa, con
i brillanti!
Pegno d'amore o d'interesse?

Non sorprende quindi che l'On. Fini, invece di ritirarsi doverosamente a
vita privata, alzi la voce e il ditino e gridi al complotto, sa di essere in
buona e vasta compagnia e sa di poter contare sulla compiacenza e
solidarietà dei "colleghi" in politica e di gran parte dei media e dei
"giornalisti", come gli ha subito dimostrato anche Bruno Vespa, dirottando
la trasmissione dedicata alla chiusura della campagna referendaria in un
dibattito sugli "abusi" compiuti diffondendo le intercettazioni. Un'
attitudine ben rappresentate dall'On. Giovanardi, il quale commentando l'
arresto di Vittorio Emanuele Savoia ha dichiarato:

«Mi dispiace molto di aver contribuito, dopo il lungo esilio, al ritorno di
Vittorio Emanuele in Italia, perché purtroppo mi rendo conto che così lo
abbiamo messo nelle mani del sistema giudiziario italiano".

Una posizione quantomeno bizzarre anche se Gioanardi è uno specialista nella
difficile specialità del ribaltamento del senso comune, che però riassume
benissimo la cultura della nostra classe politica, per la quale la classe
dominante deve essere al di sopra e al riparo delle leggi che lei stessa
impone ai cittadini comuni. Un'amara realtà resa possibile dall'evidente
esistenza nel nostro paese di una pervasiva complicità tra politica,
economia ed informazione impegnate nel sacco del paese e delle risorse
pubbliche e nella difesa a qualsiasi costo dei propri privilegi.

Christopher Lash ha definito il fenomeno "la ribellione delle elite", ma
anche il Codice Penale italiano contiene efficaci espressioni, assai meno
nobili, per descrivere nel dettaglio le attività della nostra classe
dirigente; purtroppo il Codice Penale sembra ormai valere solo per i poveri
sventurati che provano a ribellarsi in proprio senza poter contare sull'
appartenenza alle classi privilegiate, quegli stessi sventurati ai quali
Cofferati vorrebbe imporre la sua personalissima "legalità". Una
neo-legalità rigorosa e severa solo con chi non appartiene all'elite o ne
contesta i privilegi e le impunità.

 
At 3:05 PM, Anonymous Anonimo said...

Caro sui generis qui pare di assistere al film " Caterina va in città" di paolo Virzì.
Ma ahimè è tutto vero...

 
At 5:39 PM, Anonymous Anonimo said...

Mallinza oltre alla parta dell'italia , oggi c'è Germania argentina , visto che chi vince sfida noi (sempre che battiamo sheva) chi tifi?

 
At 5:41 PM, Blogger lucamallinza said...

Allora non hai capito che io tiferò sempre Argentina la squadra di Abbondanzieri , Mascherano, Coloccini, Riquelme, Leo messi, e Carlitos Tevez!!!!

Non c'è paragone, e poi quei pipponi dei tedeschi mi stanno sulle palle....

 
At 6:42 PM, Blogger lucapap said...

cazzo un po' di rispetto per chi legge
post corti santo cielo!

 
At 6:06 PM, Anonymous Anonimo said...

Giusto "il sui generis" potresti fare un link invece di scrivere una pagina di libro....

 
At 8:02 PM, Anonymous Anonimo said...

mentire è un modo per doparsi e doparsi è sicuramente un modo di mentire...Questi sono i veri polmoni della dialettica..(!!)
Ma ho perso nuovamente il filo...Starvi dietro è difficile, la logica Aristorelica ha fatto un sacco di danni dentro di noi....

 
At 8:05 PM, Anonymous Anonimo said...

Sicuramente la logica aristotelica ha generato innumerevoli casi di turbe disforiche depressive bipolari all'interno di noi uomini, ma devo comunque sostenere che la dichiarazione implicita nel tuo nick secondo cui palanka sarebbe un guru è altrettanto border line!

 
At 8:08 PM, Anonymous Anonimo said...

Gli ultimi due post non hanno alcun significato e nessun nesso logico con il topic ma....ringrazio palanka è un guru per aver rispolverato il mitico piedino di fata Massimo Palanca mezzala del catanzaro che ha deliziato intere generazioni con i suoi corner direttamente in goal.
quelle stesse generazioni devastate dai robot giapponesi e dalle figurine.

 
At 8:09 PM, Anonymous Anonimo said...

E dalla logica Aristotelica

 
At 8:11 PM, Anonymous Anonimo said...

ZZZ

TUTTO CIO NON E PER NULLA EDIFICANTE !
I MIEI VERMI VI CONDURRANNO A LENTA E SOFFERTA PUTREFAZIONE
VIVA I VERMI
VIVA LA PUTREFAZIONE DEI BLOG

 
At 2:46 PM, Anonymous Anonimo said...

Mallinza hai letto le richieste sul processo Moggiopoli?

Juve in serie C con 6 punti di penalizzazione!!!!
Ma i gobbi sono mai stati in C????

Capello ha già preso casa a Madrid e il calcio italiano è ben Felice di togliersi dalle palle questo cattivo maestro Fascio e Leghista!

 
At 2:48 PM, Anonymous Anonimo said...

Cazzo veramente!

Capello si è aperto la strada in Espana dichiarando che quella è una nazione organizzata grazie all'insegnamento avuto da Francisco Franco!!!

Che schifo di uomo Capello

 
At 2:50 PM, Anonymous Anonimo said...

Se è per quello neppure gli spagnoli scherzano visto che l'allenatore della nazionale ha dato del NEGRO ad Henry!

 
At 2:50 PM, Anonymous Anonimo said...

PENITENZIAGITEEEEEE!!!!!

 
At 10:36 AM, Anonymous Anonimo said...

poveri comunistelli intristiti che siete... W BOSSI! W il nucleare W l'Italia libera dal comunismo!

BOIA CHI MOLLA! 88

 

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