IL PALAZZO DI VETRO
Correva l'anno 1913Frank Lloyd Wright aveva già vissuto quarantaquattro dei suoi novanta gloriosi anni.
Eduardo Jeanneret-Gris , l'altro gigante dell'architettura contemporanea, adottava in quei giorni lo pseudonimo di Le Corbusier.
Frank Lloyd Wright , il grande innovatore, non aveva ancora raggiunto la sua maturità anche se Wachmuth aveva già richiamato l'attenzione sul suo genio, espresso nella prima serie di case di campagna ed in opere come la Unity Church (Oak Park 1906) e Mason City (Iowa,1909).
Correva dunque l'anno 1913.
Frank Lloyd Wright iniziava la sua tappa barocca con la costruzione dei Midway Gardens a Chicago.Ed il giorno dell'inaugurazione , nel bel mezzo della cerimonia gli si presentò un certo Joseph Leiter , a cui era saltato in testa di andare a vivere in un palazzo di vetro, in cima ad una collina che dominava una regione dolcemente ondulata vicino alle rive del fiume Potomac.
Joseph Leiter era un matto. Apparteneva alla generazione dei belli e dannati .
Aveva buon gusto milioni da sperperare.
In quel luogo erano vissuti i suoi nonni materni dagli inizi del XIX secolo.
In quel luogo che amava aveva trascorso l'infanzia.
Quel luogo apparteneva a suo zio Gregory che era morto lì vicino , in una scaramuccia sulle rive del fiume,durante la Guerra di secessione.
E lì voleva morire Joseph Leiter accanto alla sua terza moglie con la quale si era appena sposato, una settimana prima di presentarsi a Frank Lloyd Wright nei Midway Gardens.
Joseph Leiter ancora non delirava, ma qualunque architetto serio al'epoca se lo sarebbe scrollato di dosso.Altri avrebbero cercarto di compiacerlo ad un prezzo spietato.Ma Frank Lloyd Wright non fece nessuna delle due cose , era un uomo onesto ed un po' matto anche lui.Aveva la follìa del genio.
Si entusiasmò immediatamente al progetto .Andò a vedere il posto , si inebriò nel silenzio liquido dei suoi tramonti e nella fragranza dei boschi e comprese che Leiter possedeva una rara sensibilità per il paesaggio e la sua stessa ardita concezione dell'Habitat.
In quattrodici mesi egli costruì il palazzo.Leiter ne fu incantato ma Frank Lloyd Wright ancora di più.Quel rivoluzionario amalgama di cemento colato , legno e vetro, tra gli ameni boschi della Virginia che nulla hanno da invidiare alla policromia della sicilia di Teocrito nè alla mansuetudine della Gallìa Cisalpina di Virgilio , fu una delle creazioni che più gli piacquero . Ed era convinto che il mondo intero la avrebbe celebrata.
Ma ahimè ! quandoque bonus dormitat et Homerus.Il periodo Barocco di Wright fu sempre il meno apprezzato dalla critica e rappresentò un freno temporaneo all'ascesa del suo prestigio.
In realtà Frank Lloyd Wright non sarebbe stato un nome universalmente noto fino agli anni trenta.
Fu allora che la sua arte cominciò ad essere studiata nelle facoltà di architettura di tutti i paesi del mondo .Il palazzo di vetro purtroppo però non vi figura , poichè quel matto di Joe Leiter nel 1932 ,in pieno delirio, convinto che le acque del fiume Potomac scorressero tinte dal sangue della guerra fratricida , preso da furore Neroniano diede fuoco a tutta la costruzione con sua moglie dentro cantando a squarciagola la marcia dei fucilieri della Virginia.
Anni dopo Frank Lloyd Wright venne a sapere che il nonno di Joseph leiter non era stato da meno del nipote come incendiario e assassino , e in quello stesso luogo maledetto nel XVIII secolo avevano avuto luogo frequenti massacri di indiani ed abominevoli cacce alle streghe con relativo sangue e fuoco.
Frank Lloyd Wright si convinse di aver costruito la casa di Atreo , e che qualsiasi edificio costruito in quel luogo esecrando sarebbe stato vittima dell'hybris ancestrale.
In quel luogo oggi lavora la CIA. Si tratta di Langley , contea di Fairfax in Virginia.
Quando Wright nel 1956 seppe che un certo Allen Dulles avava appena esaltato davanti al sottocomitato per le acquisizioni della camera i vantaggi di quel luogo rustico e isolato per installarci gli Headquartiers della CIA, la sua anima sensibile si riempì di oscuri presagi.
E quale non fu il suo orrore quando quel certo Allen Dulles gli apparve davanti qualche giorno dopo nella sua fattoria nel Winsconsin per chiedergli un pre-progetto per la costruzione dell'edificio della CIA a Langley!
Frank Lloyd Wright che aveva allora ottantasette anni , gli spiegò il motivo della sua immensa avversione per quel luogo maledetto e sangunario, ma dato che Dulles respinse con ironia e risate il suo avvertimento , Wrigt facendosi scudo della sua età avanzata declinò cortesemente l'offerta e consigliò lo studio Harrison Abramowitz di New York .
Dato che "non si sa mai" , Dulles ordinò in gran segreto un esorcismo per il luogo e per tutta la regione, e per maggiore sicurezza , non fosse mai che il vecchio Frank Lloyd Wright avesse ragione, purificò la nuova costruzione con un iscrizione marmorea presa dai Vangeli , che qualsiasi visitatore può trovare sulla parete sinistra e che dice :
" Conoscete la verità e la verità vi farà liberi" Giovanni,VIII,32.
Brano tratto da : Daniel Chavarrìa "Il rimedio universale"
Marco Tropea editore
31 Comments:
Veramente interessante questo pezzo mallinza....
Ma le fonti? ovvero è un romanzo quello di Daniel Chavarrìa? completamente fantasioso oppure attinge dal vero?
Sia quel che sia è incredibile pensare che i quartieri pensanti della CIA siano costruiti in un luogo macchiato dal sangue di nativi,sangue fratricida, ceneri di "streghe",e assassini commessi da sanguinari W.A.S.P.
Del resto l'intero territorio americano giace sulle ceneri di simili nefandezze .
Ed è altrettanto inquietante (benchè affascinante) che in quel luogo sorga un palazzo ove si pensano e si progettano altrettante nefandezze in tutto il mondo (inutili i miloni di esempi che si possono fare).
Forse l'iscrizione marmorea non ha poi così esorcizzato il luogo dal seme della follìa omicida...
Bellissimo il brano liuk!
Sai che ieri ho cercato quel romanzo e non lo ho trovato :-(
Ma è scritto tutto così?
Lo ho prenotato in biblioteca e non vedo l'ora di leggerlo..
La CIA è una maledizione più che per se stessa per la pelle degli altri e vero o non vero è sicuramente calzante la genesi dei suoi "headquartiers".
Che dire....
molto lungo questo topic ma altrettanto bello!
A volte la lunghezza non conta se tutto scorre e si fa leggere con interesse.
Non ricordavo questa pagina dello splendido "Rimedio universale" di chavarrìa che lessi qualche anno fa'.
Lo ho riletto in questi gg dopo aver visto il tuo tpoic e devo dire di averne trovate tante di pagine interessanti.
Che dire di quel personaggio odioso ma affascinante, il capitano Franchista violento maschilista fascista e razzista fino al midollo che deluso da Franco (per non aver sostenuto Hitler) scappa nella legione straniera e poi finisce per lavorare per la CIA a Cuba?
Hai notato come Chavarrìa ( ache nel brano da te messo in topic) tratta tutto con apparente distacco narrativo rendendo ancor più oscure ma non prive di attrattive (non si spiegherebbe altrimenti come mai certi delinquenti dittsatori facciano presa sulla gente) le figure e le vicende...
Direi grandioso.
Geniale la ricostruzione sul territorio sanginoso su cui ora giace la e lavora la CIA
Beh concordo con lo zio quando dice che tutta la nazione americana è nata sulle ceneri della violenza e della sopraffazione (Wounded Knee ad esempio) e non mi stupisco nel sapere che l'edificio dove la CIA decide le sue porcate sorga su un simile luogo maledetto :-)
Bellissima la descrizione e l'escursione nella storia del grande genio Frank L. Wright.
Addirittura inquietante la frase tratta dal vangelo.
Grande Daniel Chavarrìa...
E bravo pure tu Liuk che lo rispolveri così...
A prposito del disgustoso Franchista che finisce a lavorare per la CIA a Cuba;
Io ricordo benissimo il capitolo in cui assiste al discorso di Miguel Angel Unamuno davanti a Millan Astray (il generale che coniò "viva la morte") e a Carmen Polo (la moglie di Franco) in cui Unamuno pronuncia la famosa frase "Vincerete ma non convincerete" con l'aula dell'università di Salamanca colma di Camice azzurre assetate di sangue ...tutto vero storicamente e splendido l'aggancio che lui ne fa nel romanzo.
Beh poi tu lo hai fatto pure nel tuo monologo quel pezzo.
Hai già letto la banda dei quattro?
ZZZ
I VERMI SONO INORRIDITI DI FRONTE A TANTA INDECENZA....
PER ORA SIETE SALVI
VIVA I VERMI
Scusa la disgerssione liuk
ma tu hai una vaga idea di chi sia questo qui che nomina sempre i vermi?
Scusa la digressione luchino,
ma visto l'indegno atteggiamento di Dario Fo dopo le primarie hai deciso di fare un blog letterario?
he he senza offesa eh !
Eccola la traspa ...
scusa ma cosa avrebbe fatto di indegno il buon dario fo?
iLluminami va là....
senti ma tu invece di blog letterari non te ne intendi visto che leggi al massimo i libri di D'alema....uh uh uh uh
traspa facci sognareeee
Perchè D'Alema adesso è anche in grado di scrivere?
non so cosa abbia detto il fo dopo i risultati... ma tu quanto sei arrogante trasparella? se abbiamo perso ancora una volta, sarà solo la milionesima e la cosa ci può solo rafforzare (almeno nello spirito), ma voi, ancora una volta, cosa avete vinto? il diritto "democratico" di fare il berlusconismo senza berlusconi? buon per voi e per chi continua a credervi, io personalmente penso che cambierò città, giusto per andare a perdere da qualche altra parte
Oh ma avete visto la nevicata come ha messo in ginocchio questa città del cazzo?
La traspa direbbe:
MENO MALE CHE TRA POCO ARRIVA
BRUNO FERRANTE!
Se tutto va bene siamo rovinati
Con questi moderati della ceppa , moderati il solo termine mi da lo svomitazio...per la causa della mopderazione prendiamo nella sacca prefetti imprenditori confindustriali (ricordate fumagalli?) politici provenienti dalla peggio destra....
Che palle forse è proprio il caso di cambiare citàà come ha fatto la Manu e lo zio e come farà il santac
1) DARIO FO si arruolo' nella RSI di Salo' ovvero in quella milizia responsabile di una guerra fraticida e di deportazioni di ebrei 2) a guerra finità salto' sul carro dei vincitori 3)
se, come dite voi, lo fece per fame e paura, allora i suoi ideali sono ancora più miserevoli di quelli dei repubblichini .
1)DARIO FO si arruolo' nella RSI di Salo' ovvero in quella milizia responsabile di una guerra fraticida e di deportazioni di ebrei Fo FU OBBLIGATO ad arruolarsi (capisci la differenza?)---------------------------------------------------------------- 2) a guerra finità salto' sul carro dei vincitori Non saltò su nessun carro, semplicemente tornò alla vita civile in quanto non aveva nessuna intenzione di fare il militare.------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3) se, come dite voi, lo fece per fame e paura, allora i suoi ideali sono ancora più miserevoli di quelli dei repubblichini Cara anita, credo che nel 1943, a poco più di venti anni, non ci fossero molti italiani con ideali completamente formati e "granitici". Comunque ripeto che il suo "supposto" passato repubblichino non c'entra nulla con l'oggi .e che in 50 anni ha ampiamente chiarito da che parte sta....Chissà Ferrante invece!
Caro Gianni io non sostengo assolutamente la candidatura di Ferrante ma anche questa cosa di Fo' mi innervosisce.
Mio nonno mi raccontava che da giovane Dario Fo era REpubblichino convinto ed ha voltato il fazzoletto.
Io sono antifascista da sempre e sono mal disposta verso quelli che cambiano radicalmente idea per giudicare con durezza quelli che la pensavano, in altri tempi, alla stessa maniera. Io non credo in questi cambiamenti. cicchitto era un ladro quando era di sinistra(?): è un cialtrone ora in f.i. Trovo deprimente che non si possa criticare da sinistra, quale io sono, gentaglia cerchiobottista come Fo, Curcio, Moretti o Cicchitto.
Et in arcadia ego la bella elena, quando menelao e telemaco cominciano a piangere ricordando le tragedie passate, li invita a bere il nepente, bevanda utile a dimenticare i dolori passati. La causa dei dolori(secondo il libro) è quella che dice "scurdammoce o passato",le cose cambiano. Ne ho piene le scatole di questa gentaglia. ne ho fin sopra i capelli dei professionisti voltagabbana che sentenziano:"solo gli imbecilli non cambiano mai idea". Preferisco le persone coerenti. Un comunista può diventare socialista, non fascista e viceversa, altrimenti non ha capito un cazzo e va isolato non incensato.
Ora vorrei che tutti i cistoni che hanno votato Ferrante chiedano anche a lui così come hanno stressato Fo con la domanda "COME? CON QUALI SOLDI?"
Al solito, nel momento in cui qualcuno chiede di cambiare mentalita' e atteggiamento nei confronti di cio' che ci circonda, l'unica cosa che sappiamo rispondergli (meglio: chiedergli) e': COME? CON QUALI SOLDI? Credo che siano critiche superficiali, una perdita di tempo; e' come la storia dello stupido a cui fai vedere la Luna indicandogliela con il dito e quello guarda il dito.
Caro Gianni
le parole di fo sono molto forti, richiamano applausi perchè parlano all'anima rivoluzionaria che almeno una volta si è manifestata in ognuno di noi di sinistra... ma ogni persona con un minimo di capacità critica sa bene che le rivoluzioni servono solo a chi le guida da dentro i signorili palazzi e non chi le fa in piazza... Non si gestisce una città allo stesso modo con cui si scrive un bel monologo
oh!
Ma possibile che dovete sempre uscire dal tema?
Si parlava della CIA e finite sulle primarie...ma che palle ste primarie dove tutti i pecoroni come la traspa votano Ferrante perchè è più "moderato"...
Moderato de che? moderatamente sbirro e moderatamente nulla dicente.
Ebbasta con ste primarie...
Traspa se vuoi parlare di questa cosa che l'unione ha imposto agli elettori senza aspettare che questi gli rispodessero apriti un blog filodiessino magari con un filo diretto con il paradiso dal titolo
"Caro Massimo, Caro Piero, Caro Cinese"
Oppure " Caro Consorte.."
ma nascondetevi e gli altri rimangano in tema
(oggi il blog master è girato male )
Tutto si lega al finale del topic di cui sopra
"conoscte la verità e la verità vi renderà liberi"
Adoro Frank LLoyd Wright!! :-D
Era pazzo si',anche la cssa sulla cascata e' una follia! ;)
bacio
Io invece adoro Daniel chavarrìa e sopratutto il Rimedio universale è un libro meraviglioso pieno di approfondimenti storici culturali fatti in maniera frizzante e legati ad un narrato romanzesco che ti tiene attaccato al libro.
Liuk una proposta perchè non posti anche la parte che diceva silvia ?
quella che hai messo anche in quel tuo monologo?
Purtroppo non conoscevo il libro e probabilmente lo leggerò anche perchè il pezzo in topic è intrigante ma ritengo che se i post prendono una certa piega tu dovresti pure lasciar succedere quel che succede non mi pare che qui nessuno abbia macato di rispetto a nessuno.
Ti abbraccio
Scusatemi sì era solo uno sfogo.
Avevo finito l'erba, Ferrante ha vinto le primarie, ho mal di gola e raffreddore e non ho voce!
Il tutto con un monologo di petrolini da portare per venerdì e un seminario intensivo sulla carmen sabato e domenica al quale potrei non partecipare causa influenza e quindi sto un po' volubile....
Cmq anita non ce l'avevo con te dai...
Eppoi devo una risposta a Silvia:
si ho letto la banda dei quattro come al solito bello e geniale e questo fatto che sia in evoluzione è ancora più geniale d'altronde Daniel chavarrìa è una garanzia.
Se trovo il tempo posterò anche il richiestissimo capitolo sul discorso di Miguel angel Unamuno davanti all'orrido Millan Astray.
Sono felice che vi ricordate di quel monologo estivo vuol dire che vi è piaciuto anzi per dirlo ala petrolini "V'è PIACIATO"
Ora vi saluto vado a farmi un aereosol....
l'influenza che c'e' in giro e' una brutta bestia ahime'
visto che hai il vezzo di citare lunghe parti di libri ti invito a valutare la cosa con attenzione:
legge 633/41 (art. 70) comma 3
(Diritto di citazione)
Il riassunto, la citazione o la riproduzione debbono essere sempre
accompagnati dalla menzione del titolo dell'opera, dei nomi dell'autore,
dell'editore e, se si tratti di traduzione, del traduttore, qualora tali
indicazioni figurino sull'opera riprodotta.
Non per fare il pedante, ma con i tempi che corrono ... e visto che ti leggono in tanti ... si sa mai.
L'autore c'è , il titolo pure e l'editore pure....che cazzo vogliono il nome del traduttore? ma che si fottano....
minchia internet è diventato peggio del mondo reale!
E poi potrebbe leggerlo la CIA ha ha ha
Non e' che internet e' peggio del mondo reale.
Infatti, quella e' una legge del mondo reale ... non e' specifica per internet.
Poi sulla rete diventa complicato controllare tutto quello che viene pubblicato e quindi spesso si riesce a fare un po' quel che si vuole.
Quindi e' esattamente il contrario di quello he dici tu.
Ciao.
(Tra l'altro io trovo piu' odioso mettere la citazione della casa editrice piuttosto che il nome del traduttore che si e' fatto lo sbattimento)
si su questo ti do ragione luca anche se poi il traduttore è stato pagato....in generale trovo odioso che si debbano mettere tutte queste cose basterebbe citare l'autore ed il libro ...
boh cmq che pallosità....
senti ma venerdì ci siete da giacomo?
ho visto il bonripa sabato ti saluta
Ma non state uscendo voi di argomento adesso?
ha ha ha ha
Luchino un nuovo topic no?
concordo con francesca almeno in questo
(comunque il bonrizzo l'ho incontrato qualche settimana fa e un'ora dopo ho avuto un incidente sul lavoro, con un bancale di panche di legno che mi è caracollato addosso spaccandosi sulla mia anca..... non per dire ma....)
Da quel che mi ha raccontato il Bonri capisco abche perchè ti sia successo tale incidente....hi hi hi
paolino fai il bravo...
Ma avete sentito oggi il nano che gridava in radio contro Prodi sulle leggi "ad personam"???
Sembrava Mussolini!!!!
Incredibile!
E voi state qui a farni le pippe tra rifondaioli e diessini o tra sinistra antagonista e sinistra riformista....
Certo che non avete capito proprio un cazzo!
L'italia ha veramente i coglioni che si merita al governo se voi di sinistra siete così ciechi....
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