mercoledì, settembre 17, 2008

Addio grande e immenso Richard Wright

Caro Richard...te ne sei andato così..in silenzio lasciandomi qui a capire perchè mi fa così male sapere che te ne sei andato
Richard forse per molti non eri famoso quanto David o Roger o addirittura Syd, che aveva deciso di togliersi di scena quasi subito, ma per me...per me sei stato un mito una leggenda per me sei stato tantissimo , mi hai cresciuto e cullato con i tuoi Pad ricercati , lisergici , con le tue atmosfere oniriche con la tua sensibilità artistica, poetica, quella sensibilità che avevi solo tu..
la tua anima se ne strafotteva delle fredda tecnica...tu aspiravi ad altro
tu volevi solo volare e far volare con te chi ti ascoltava....

Di te voglio ricordare una sola immagine..un frammento di immagine :

Live a Pompei sullo schermo , ed ecco il tuo viso barbuto che si avvicina al microfono , mentre le tue dita compongono gli accordi sul moog e già vìolano interi spazi eterei, e le tue labbra cantano le prime parole di echoes " Overhead the albatros...",e lei mi dice " ah ma cantava anche Richard Wright?" ed io rispondo sì....e basta.

Sì perchè quella domanda me la posi io qualche anno prima a Modena quando ti vidi compiere davanti a me la medesima azione e cantare Time insieme a David

" Tired of lying in the sunshine staying home to watch the rain,
You are young and life is long and there is time to kill today,
And then one day you find ten years have got behind you
No one told you when to run, you missed the starting gun"

Perchè tu non stavi di fronte ai riflettori , tu non eri una prima donna come Roger ,
No tu non amavi emergere,imporre te stesso ...
No tu lavoravi ad un progetto più grande e più profondo
Tu volevi solo liberarti nell'aria ..leggero come un sospiro , volevi dribblare stelle e pianeti ed arrivare a suonare il grande concerto nel cielo : THE GREAT GIG IN THE SKY.

Ora che hai finito il tuo ciclo qui su questa terra , inutile negarlo mi lasci triste, ma sicuro che da qualche parte THE GREAT GIG IN THE SKY starà suonando le sue note Immortali.

Addio Richard grande pifferaio della nostra anima sulla luna.

Luca

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6 Comments:

At 12:47 AM, Anonymous Anonimo said...

Anch'io l'ho ricordato nel blog di un amico di cui allego il link.
Senza la sua tastiera non ci potranno essere più i Pink Floyd.
Ciao Rich.

 
At 7:25 PM, Anonymous Anonimo said...

Grande Mallo
C'era anche io quella volta a modena .....
Il mio pensiero vola per te richard

 
At 7:31 PM, Anonymous Anonimo said...

Beh per molti di voi qui i floyd erano veramente importanti anni fa lo ricordo bene...
Io quando si parla di pink floyd penso sempre ma pink floyd 1 : Syd Barrett

pink floyd 2? : gilmour waters wright

o pink floyd 3: the end reiterata???

Io credo che il vostro amore sia per pf 1 e pf 2 il 3 è diciamo una cosa che non avrei maio voluto sentire ne vedere

Io poi mi fermo a pf 1
intanto il 22 ottobre inaugura a cambridge !!! The City Wakes tribute to Syd Barrett

Trashcan Sinatras - Oranges and Apples

http://www.thecitywakes.org.uk/cool_stuff/trashcan_sinatras.htm

 
At 7:37 PM, Anonymous Anonimo said...

Cari comunistelli che piagete sempre qualcuno...
mi dispiace dirvelo con franchezza e non con cinismo: vedrete sempre piu’ miti musicali andarsene da questo pianeta, non per un’epidemia ma per eta’, purtroppo.

Dico purtroppo perchè a me i pink floyd piacevano ...mi piacciono meno i comunistelli come voi (ma esistete ancora?)

 
At 7:40 PM, Anonymous Anonimo said...

Ciao a tutti…ciao mallinza

la notizia della morte d Rick Wright mi ha fatto venire un nodo alla gola, anche se non posso essere tacciato di essere una fan doc dei PF…

mi sono piaciuti intorno ai 16anni, quando ho ascoltato Atom heart mother e Meddle e sono tornata indietro, amando tutti i loro album fino, posso?, a Dark side escluso…

pero’Rick, pur non essendo un vero e proprio virtuoso ha dato davvero una magia a quel sound inconfondibile ed alcune intuizioni, sfondi sonori
(A SAUCERFUL OF SECRETS!!!)

resteranno immortali…

Un bacio

 
At 7:47 PM, Anonymous Anonimo said...

Innanzitutto ciao Luca!
Sono valerio da Londra (l'amico di angelo ci siamo conosciuti al fringe festival).

Belli i reportage dalla Scozia...posso condividere il primo visto che c'ero anche io con voi il resto me lo hai fatto rivivere tu con gli articoli.

Anche a me è spiaciuto per rick wright oggi ho ascoltato Ummagumma:
ascoltare “Grantchester Meadows” passeggiando per Grantchester Meadows (che e’ a 3 km da dove ti scrivo) con gli uccellini nella canzone che entrano in risonanza con quelli veri sugli alberi e’ stata la piu’ bella esperienza che ho fatto con l’ipod.

Passeggiando lungo il fiume Cam si arriva in un orchard (un frutteto) dove sotto gli alberi di melo si beve te’ e si mangiano torte fatte in casa.
Gli stessi uccellini ti vengono a pulire il piatto da ogni briciola che hai lasciato.

E’ la cosa piu’ bella che c’e’ da fare a Cambridge in una giornata di sole.

Così... un racconto bucolico per ricordare Rick

Vale

 

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